Certe volte vi chiedete come si fa lo shampoo nel modo giusto?
I capelli rappresentano un aspetto importante per la nostra immagine, però non sempre sappiamo come prendercene cura.
Le informazioni che abbiamo al riguardo, spesso, non sono del tutto corrette.
Ad esempio non tutti sanno che uno stile di vita sano, un giusto regime alimentare e l’utilizzo di prodotti specifici appropriati ne favoriscono la bellezza.
Quando tutto questo viene a mancare, i capelli ne risentono.
In questo articolo vi propongo alcuni consigli sulla detersione cutanea che sicuramente vi torneranno utili.
Lo scrub: a cosa serve?
Lo scrub è un prodotto molto conosciuto per la bellezza della pelle ma non tutti sanno che è il primo passaggio fondamentale per la pulizia del cuoio capelluto.
L’esfoliazione (ovvero la rimozione dell’eccesso di sebo, radicali liberi, tossine accumulate, cellule del ricambio e quindi dei tappi sebacei) fa sì che il cuoio capelluto si ossigeni maggiormente, si riduca la rigidità, diminuisca il frequente e fastidioso prurito che spesso si presenta e quindi la pettinatura sia più voluminosa ed il ciclo del capello (caduta e ricrescita) si normalizzi.
Chi ha un produzione sebacea eccessiva, i cosiddetti capelli grassi, solitamente ha una struttura del capello sottile che rimane “attaccata” alla cute e si “sporca” con molta rapidità (anche una giornata).
Tale situazione è difficile da gestire con prodotti commerciali non specifici o con il solo utilizzo di uno shampoo purificante e, per questo, consiglio l’ applicazione dello scrub una volta a settimana.
Come si fa lo scrub?
Lo scrub è un prodotto da applicare a capello asciutto (sporco).
Dividere la capigliatura in 5/6 sezioni e depositare una striscia di prodotto sulla cute per ogni divisione.
Massaggiare sciogliendo il prodotto per attivare il meccanismo di esfoliazione.
Lasciare agire per 5 minuti e poi procedere con lo shampoo purificante.
Lo shampoo
La parola “shampoo” deriva dal termine hindi “Champo” e fu usato in Occidente per la prima volta in Inghilterra nel 1762. Il suo significato era ed è rimasto: massaggio.
Lo shampoo serve innanzitutto a detergere i capelli e il cuoio capelluto grazie al sodio laurilsolfato. Questo agente sgrassante, a contatto con l’ acqua, crea una schiuma e diventa un tensioattivo anionico ottimo per togliere l’eccesso di sebo.
Applicazione dello shampoo: i 5 step
La pulizia dev’essere al primo posto per chi vuole vivere capelli sani e lucenti.
Consiglio il lavaggio 2/3 volte alla settimana (varia in base alla tipologia del cuoio capelluto) con prodotti professionali scelti per i vostri bisogni: shampoo idratanti, shampoo anti-ossidanti dopo colore, shampoo purificanti e shampoo delicati.
Il tutto seguito da un trattamento ricondizionante a base di sali minerali o maschere proteiche più intensive in termine di ristrutturazione.
Primo step: spazzolare i capelli partendo dalla nuca, dividere i capelli e procedere dalle radici alle punte. Questa corretta procedura evita un accumulo di nodi al momento di districare i capelli con il ricondizionante.
Secondo step: bagnare bene tutti i capelli.
Terzo step: versare una giusta dose di prodotto (in base alla lunghezze) distribuendolo sulle due mani, poi su tutta la cute ed infine sulla capigliatura.
Se fatto correttamente, questo passaggio evita spreco di tempo e di prodotto e quindi il costo dello shampoo specifico non diventa maggiore di quello commerciale.
Quarto step: massaggiare tutta la testa con movimenti circolari, ricordando in particolar modo la zona dietro le orecchie e la nuca.
Consiglio di iniziare dalla nuca e man mano salire fino all’attaccatura frontale (o anche in senso contrario) in modo da lavare bene tutto il cuoio capelluto.
Quinto step: risciacquare il prodotto abbondantemente, così da non lasciare residui chimici ed organici che possono creare pruriti fastidiosi.
Tamponare (togliere l’acqua in eccesso) ed applicare il prodotto ricondizionante.
In commercio è presente una notevole offerta di prodotti, più o meno di qualità: un parrucchiere professionale sarà sicuramente in grado di ascoltarvi, effettuare una giusta diagnosi e consulenza su come trattare i vostri capelli, oltre che fornire i prodotti più appropriati.
Spero di avervi dato dei buoni consigli e ricordate che l’utilizzo delle vostre mani fa la differenza!
Miti da sfatare
Lavare i capelli spesso non fa bene.
Non è vero: fa benissimo! Soprattutto in situazioni di cute “grassa” è necessario pulire e asportare i tappi sebacei.
Spazzolare i capelli non va bene perché poi si staccano.
Non è vero! Le nostre nonne si davano 100 colpi di spazzola prima di andare a dormire, non sapevano il motivo ma vedevano che rendeva i capelli più belli.
Noi di Texhair il motivo lo conosciamo e ve lo spiegheremo nei prossimi articoli.